La Liguria può vantare una lunga tradizione di Presepi, legati spesso al mare e al mondo della pesca. I paesi che si affacciano sul Golfo dell’Isola – Bergeggi, Noli, Spotorno e Vezzi Portio – hanno a loro volta una lunga tradizione legata alla rappresentazione della Natività che però qui assume caratteristiche del tutto peculiari.
Vezzi Portio ha dalla sua la presenza di uno dei massimi presepisti italiani, Marco Pastorino che all’interno dell’oratorio San Bernardo di fianco alla chiesa di Portio anche quest’anno ha allestito un presepe che sarà aperto fino al 6 gennaio (sabato, domenica e giorni festivi dalle 15 alle 19). Si tratta di un presepe popolare che ha l’obiettivo di riprodurre il territorio in cui viene creato. Per questo si potranno ammirare fasce e muretti, le case di pietra con i tetti in coppi e le tipiche cascine di inizio Novecento con l’aia dove scorrazzano gli animali. La pittura è con le terre naturali e la colla di coniglio, similmente a quanto si faceva nell’antichità. A questo si aggiunge però una parte di meccanizzazione che permette di avere, ad esempio, l’effetto giorno e notte. L’opera anno dopo anno si arricchisce di nuovi spazi e ambientazioni.
A Noli invece la passione per la storia dell’Associazione Dominae Naulenses e Cavalieri dell’Arma Bianca si è espressa in un presepe e in un’installazione artistica che raccontano il glorioso passato della Repubblica Marinara ma nel contempo anche il presente nel mondo. Il presepe, ospitato nei locali della farmacia di corso Italia 9 all’interno dei locali dell’ex azienda autonoma di soggiorno, sarà visitabile fino al 12 Gennaio con orario 15:00-18:00 (feriali) o 10:30-18:30 (festivi e prefestivi). È articolato in tre diverse ambientazioni: la prima ispirata a Noli con il castello, il palazzo vescovile e l’antico borgo, la parte centrale evoca invece l’antica Galilea mentre la terza sezione vuol rappresentare l’entroterra ligure. Gli stessi ambienti ospitano anche una reinterpretazione dell’albero di natale, che conduce il visitatore attraverso il significato del Natale, dalla Natività originaria alla festa moderna che vede contrapporsi il consumismo ai territori devastati dalla guerra.
Domenica 15 dicembre 2024 invece, torna dopo il successo dello scorso anno, il Presepe Vivente di Bergeggi con i figuranti che interpreteranno scene di vita quotidiana e mestieri dell’epoca in postazioni fisse situate tra i caruggi storici. Saranno quasi cento i figuranti, tra cui i bambini delle Scuole d’infanzia e della Scuola primaria di Bergeggi insieme alla sindaca di Bergeggi Maria Nicoletta Rebagliati. L’evento, organizzato da L’Îzua ODV, in collaborazione con Proloco Bergeggi e Circolo Ricreativo Bergeggino, è gratuito con prenotazione obbligatoria per meglio gestire i flussi. I visitatori saranno accompagnati in gruppi nei due turni previsti (ore 17:00 e 17:20) – info su Whatsapp al numero 375 5663682.
A Spotorno invece tornano i presepi diffusi: in occasione del Natale 2024 sono stati allestiti diversi presepi a cui si aggiunge dal 25 dicembre al 6 gennaio una mostra di Presepi d’autore in Sala Palace CSC Pontorno. Venerdì 27 dicembre poi un evento speciale per grandi e piccoli: la lanternata natalizia alla scoperta dei presepi, con partenza alle ore 20 dall’Oratorio di Santa Caterina.