Amaretti del Golfo: un concentrato di dolcezza e dal sapore inconfondibile, tanto da essere definiti “Nettare degli Dei”.

Questi deliziosi biscotti di pasticceria nascono da una ricetta semplice e antichissima: comparvero in Italia nel Medioevo e si diffusero poi nel Rinascimento nei Paesi arabi e in tutta Europa. Il termine amaretto indica infatti un biscotto preparato con pasta di mandorle.

Esistono molte varianti, ma siamo certi che il tipico Amaretto del Golfo (conosciuto come l’Amareté), frutto di una ricetta realizzata con ingredienti di prima qualità e una tradizione consolidata, saprà conquistarvi con il suo dolcissimo sapore.

In qualunque momento della giornata – al lavoro, a casa o in riva al mare del Golfo dell’Isola – concedetevi questa squisita specialità, un appuntamento culinario imperdibile per tutti gli appassionati di dolci… e non solo.

Dove trovarli? Vi consigliamo di visitare la celebre Pasticceria Scalvini, nel centro di Noli: tradizione e professionalità dal 1890, maestri nella creazione di inimitabili capolavori.

Curiosità sugli Amaretti del Golfo.
Originari della Valle di Scalve, a Schilpario, gli Scalvini – storica dinastia bergamasca guidata da Luigi – si trasferirono in Liguria, dove si specializzarono in prodotti dolciari come gli amaretti, soprannominati “l’Amareté”, appellativo con cui Luigi Scalvini era conosciuto secondo le usanze dell’epoca.

Una vera e propria prelibatezza per il palato!

In foto: Pasticceria Scalvini

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