Ca’ da Cruxe, il caseificio di Claudia Mallarino

Claudia Mallarino guida Ca’ da Cruxe, un caseificio che lavora esclusivamente il latte delle cinquanta capre di razza Saanen allevate in azienda. La produzione è centrata sui formaggi tipici liguri: formaggelle, giuncata, un prodotto raro e delicatissimo, accanto a tome stagionate, un “Brie” di capra e yogurt naturali o alla frutta.

Dalla mungitura al formaggio.

Il latte viene munto due volte al giorno, pastorizzato e trasformato con metodi artigianali. La giuncata, in particolare, nasce dal latte appena munto e va consumata freschissima: è uno dei prodotti più identitari del caseificio.

Una produzione che segue il ciclo della natura.

L’attività si ferma per due o tre mesi l’anno, di solito da metà gennaio a metà marzo, per rispettare il ciclo naturale degli animali e consentire loro il riposo prima del parto successivo. Una pausa che fa parte della logica produttiva e della qualità finale dei formaggi.
Vendita diretta e presenza sul territorio.
I prodotti vengono venduti direttamente ai privati, consegnati settimanalmente a negozi e ristoranti del territorio e proposti nelle sagre e negli eventi locali. Una filiera corta che mantiene il rapporto diretto con la comunità. Una curiosità: Ca’ da Cruxe è nato quasi per caso, dal desiderio di offrire latte di capra ai figli e dalla passione di Claudia per la trasformazione casearia. Oggi l’azienda guarda avanti sperando di poter tramandare sapere e passione alle nuove generazioni.