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Una proposta destagionalizzata che si inserisce nella strategia di presentazione della Regione Liguria: a Milano l’incontro con i buyer di tutto il mondo

La Borsa Internazionale del Turismo di Milano (BIT), con i suoi 1.100 espositori provenienti da 66 Paesi, si è confermata uno degli appuntamenti principali per gli operatori turistici europei e internazionali. La Liguria si è presentata compatta con una proposta capace di mettere in evidenza tutte le potenzialità del territorio. In questi anni – hanno sottolineato i rappresentanti delle istituzioni – è cresciuto un turismo sempre più destagionalizzato, che fa della Liguria una meta ambita non solo per il suo mare, ma anche per la sua arte, per i suoi parchi, per il suo outdoor senza dimenticare l’agroalimentare.

I numeri fotografano perfettamente questa realtà: nel 2023 per la prima volta in assoluto sono stati superati i 16 milioni di presenze turistiche con una crescita del 3,5% rispetto al 2022. Di questi è stata notevole la quota di turisti stranieri pari a 7,2 milioni, +9,4% sull’anno precedente. Confermato che i lombardi (3,2 milioni) e i piemontesi (2,7 milioni) sono stati i turisti più numerosi e che ai primi posti tra gli stranieri si confermano tedeschi (1,5 milioni, +5,5%) e francesi (1 milione, +4%), sono da segnalare delle interessanti novità: la crescita dei turisti statunitensi (+25%) che hanno raggiunto quota 540 mila, dei canadesi (+40%, pari a 110 mila) e degli australiani (+ 157% con 150 mila presenze).

Si aggiunge il ritorno, dopo anni di calo post Brexit, dei turisti britannici che sono stati 265 mila per un incremento del 13%. Presenze in forte crescita percentuale di turisti provenienti dalla Cina (+101%), dal Giappone (+64%), dalla Corea del Sud (+73,5%) e dall’India (+35,8%). Anche a livello di destinazione turistica i dati confermano questo quadro: il Golfo dell’Isola infatti registra un 2023 positivo, confermando la tenuta degli arrivi e delle presenze oltre l’incremento di stranieri provenienti da Germania, Svizzera, Francia e Spagna.

Alla BIT è intervenuto un pubblico quanto mai variegato, con esigenze differenti rappresentate dai 900 buyer che nei tre giorni di esposizione hanno incontrato i 28 operatori turistici presenti allo stand della Regione. Il Golfo dell’Isola, in questo contesto, ha messo in campo la propria offerta sempre più destagionalizzata grazie al traino offerto dagli sport outdoor e dalla possibilità di offrire un ampio complesso di itinerari adatti al trekking e alla MTB.  Altrettanto apprezzata la presentazione di un intero comprensorio e non solo di una singola località che ha aperto prospettive interessanti sia per quanto riguarda il prolungarsi della permanenza dei turisti esteri, a cui viene offerto un pacchetto di attrazioni più ampio, sia per la capacità di diventare attrattivo anche grazie a soggiorni brevi incentrati proprio sulle esperienze outdoor.

Il Golfo dell’Isola, infatti, oltre ad essere conosciuto come luogo d’eccellenza per i litorali e il mare – con la peculiarità dell’Area Marina Protetta – è percepito anche come luogo di turismo culturale, sportivo ed esperienziale. Una meta che diventa interessante anche per una gita fuori porta di qualche giorno o per un weekend all’insegna del benessere, durante tutto l’arco dell’anno.

Dopo la partecipazione al Salone del Turismo di Lugano a novembre e  alla  BIT di Milano, un altro importante appuntamento di promozione che vedrà protagonista Il Golfo dell’Isola è in calendario dal 5 al 7 marzo 2024 con l’ITB Berlino dove sarà possibile incontrare il pubblico del Centro Europa, da sempre particolarmente attratto dai territori liguri.

La presenza alle fiere internazionali – ha commentato Marco Olcese, Destination Manager de Il Golfo dell’Isola – è un lavoro importante per valorizzare e rendere il nostro territorio “destinazione turistica” e rappresentarlo nelle vetrine internazionali ad un pubblico di turisti di operatori qualificati certamente in grado di apprezzare le nostre unicità“.

foto: Facebook Regione Liguria

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