L’operazione di pulizia dei fondali marini “Pulifondali” si è svolta quest’anno nelle acque de Il Golfo dell’Isola antistanti il litorale di Spotorno, tra il Molo Sirio e località Serra.

È stata una giornata di sole, mare calmo e acqua limpida ad accompagnare i volontari impegnati in un gesto concreto a favore della tutela dell’ecosistema marino e costiero. L’iniziativa ha voluto sottolineare, all’interno degli eventi per la Giornata Mondiale dell’Ambiente, l’importanza della cura dei fondali spesso invisibili ma profondamente minacciati dall’inquinamento.

Tra i rifiuti recuperati: una rete fantasma, lunghi tubi in PVC, due copertoni di autocarro e, in modo del tutto inaspettato, uno scooter adagiato a circa 8 metri di profondità. Il recupero è stato possibile grazie all’utilizzo di palloni di sollevamento e al prezioso aiuto dei soci della Lega Navale Italiana di Spotorno e dell’associazione Vado Marina. Il mezzo è stato consegnato alla Polizia Locale per gli accertamenti.

In immersione, insieme ai subacquei dell’A.P.S. Centro Nautico Vadese, anche il sindaco di Spotorno, Mattia Fiorini, con il supporto in barca del consigliere comunale Simone Pastorino. Presente la Guardia Costiera di Savona per l’assistenza in mare.

L’iniziativa, rimandata a causa del maltempo dopo la data prevista del 5 giugno, è stata promossa dall’A.P.S. Centro Nautico Vadese con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, di FIPSAS, Suzuki e in collaborazione con il Comune di Spotorno.

Un’azione simbolica ma anche concreta, che richiama tutti — istituzioni, associazioni e cittadini — alla responsabilità condivisa nella difesa del mare, bene comune da proteggere ogni giorno.

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