Il traverso delle Meraviglie, una via di arrampicata affacciata sul Mar Ligure.
Il Golfo dell’Isola è un posto ricco di luoghi magici dove fare arrampicata, ma il traverso di Capo Noli è senza dubbio uno dei più emozionanti.
Qui ti potrai arrampicare su una falesia che scende a picco sul mare per immergersi nelle onde del Mar Ligure. Ma prima di vedere nel dettaglio questo percorso vale la pena spendere due parole sui benefici che l’arrampicata può portare al nostro corpo.
I vantaggi che una sessione di arrampicata può portarci sono sia fisici che mentali.
Infatti, se è vero che da una parte si va a sviluppare forza, coordinazione ed equilibrio, è anche vero che l’arrampicata è un antistress naturale. Si viene infatti a ritrovare il contatto con la natura, in posti meravigliosi, lontani dalla routine quotidiana. Inoltre, essendo richiesta molta concentrazione, si è portati ad allontanare i problemi e svuotare la mente.
La parete rocciosa del traverso di Capo Noli si trova subito sotto la via Aurelia, che collega Noli a Varigotti. Questo potrebbe farvi pensare a un’ambiente disturbato dalla confusione e dal rumore ma così non è: una volta calati alla base della parete il mondo sopra scompare e ci si ritrova immersi in un mondo fatto di mare blu e rocce chiare.
Durante l’arrampicata sarete accompagnati da una tiepida brezza marina e dal sottofondo del mare che si infrange sugli scogli.
A Capo Noli si può scalare in molti modi differenti:
- arrampicata sportiva su monotiri
- arrampicata multipitch
- deep water
Arrampicata sportiva
Un’arrampicata a picco sul mare dove le vie partono poca sopra le onde. Un’esperienza indimenticabile. Esistono diverse pareti, la caratteristica più frequente è l’accesso dall’alto che comporta una calata per raggiungere la base delle vie.
Arrampicata multipitch
Il percorso: La via può essere percorsa integralmente o in parte, è infatti possibile entrare e uscire quasi da qualsiasi sosta. La via sale talvolta fino a 20 m dal mare e scende in alcuni casi fino a un paio di metri dalle onde.
Difficoltà: passaggi più duri sono concentrati nella sezione occidentale della via. Il grado massimo che si affronta è 6a scala francese ma i passaggi sono azzerabili. La difficoltà media è 4 e 5.
La sezione orientale è decisamente più facile (grado 4 o meno) ma sempre interessante e con protezioni assai più rare.
Deep Water Climbing
Qui servono solo scarpette e costume da bagno, niente corde e moschettoni! Percorso libero, quando non ci si tiene più ci si tuffa!
Allora, vi è venuta voglia di una bella arrampicata? Vi aspettiamo ne Il Golfo dell’Isola!
Fonte: http://www.guidefinale.com/
In foto: Urban Climb asd. Savona